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Ascolta Scale il nuovo singolo degli Ercole

Scale è il nuovo singolo della band Ercole, scritta insieme ai Te quiero Euridice. Ascoltala ora qui

Scale è il nuovo brano degli Ercole, una canzone leggera, semplice e senza pretese, che racconta l’esatto instante in cui ci si accorge di essersi innamorati, come se qualcuno avesse all’improvviso acceso la luce delle scale (tratto da una storia vera). È stata scritta e pubblicata insieme “Te quiero Euridice”

 

Ascoltala qui:

 

Una nota descrittiva sulla band:

“Prima della diversità, della parità e dell’appartenenza: l’essere, semplicemente.”Ercole nasce nel 2019 e suona indie rock. E’ composto da Michele Barbieri, Marco Zannardi, Andrea Porcari e Andrea Speroni. Pubblica a giugno il primo singolo Venere seguito, il mese dopo, dal secondo: Icaro, con la partecipazione di mori. Durante l’estate ha condiviso il palco con artisti come I miei migliori complimenti, I Segreti e Auroro Borealo. A fine ottobre esce il terzo singolo Peter Pan, in anticipazione dell’Ep d’esordio: Asfalto, pubblicato il 23 gennaio 2020. Il 21 febbraio presenta ufficialmente Asfalto ai Musici Per Caso (Pc) insieme a Edda. A fine luglio pubblica il nuovo singolo “Scale”, canzone scritta insieme ai Te quiero Euridice.

 

 

Qui l’intervista a cura di Emanuela Mereu

 

Ciao ragazzi! Raccontateci meglio del vostro progetto musicale “Ercole”

Ciao! Ercole nasce dalle “ceneri” di un progetto precedente (Lost on the sofa). Ci abbiamo messo un po’ a trovare una quadratura del cerchio, a capire cosa effettivamente volessimo fare e suonare, cosa volessimo trasmettere e come. E questo è, più o meno, il risultato: suoniamo indie rock, in italiano e cantato da tutti noi 4. Tipo boy band (?). Raccontiamo noi e la nostra generazione (almeno dal nostro punto di vista). Ercole è Michele Barbieri (batteria e voce), Andrea Speroni (basso e voce), Andrea Porcari (chitarra e voce), Marco Zannardi (chitarra e voce).

 

Il nuovo singolo Scale è ispirato ad una storia vera, ci raccontate l’aneddoto?

Nasce dai primi mesi della storia tra Andrea e Veronica. Alla sera si salutavano sulle scale del palazzo di lei e c’era sempre una vicina che accendeva la luce per rompere i coglioni (si può dire?), per mandarli via. Però la luce ha un timer e, prima ancora di avere il tempo di salutarsi, si rispegneva. Ad un certo punto andarsene diventava praticamente una fuga da quel rondó di luci accese e spente. E così, tra una luce accesa e una spenta, tra un saluto veloce e una fuga dalle scale, ci si accorge che qualcosa sta nascendo.

 

Che progetti avete per il futuro? Un album in vista?

Dobbiamo ancora ragionare sulle prossime uscite. Sicuramente Scale fa parte di un progetto nato ormai poco meno di 2 anni fa, un pool di 11 canzoni divise in 2 Ep: il primo, “Asfalto”, è uscito a gennaio. Scale, e le altre canzoni rimaste, sarebbero il seguito di Asfalto, ed andrebbero a formare il secondo Ep. Non sappiamo ancora quando usciranno ma, con ogni probabilità, entro dicembre pubblicheremo. Non anticipiamo nulla perché in realtà neanche noi abbiamo le idee chiare sul format, se tanti singoli o un Ep o qualcos’altro. Però sono canzoni già registrate, quindi qualcosa in vista sicuramente c’è.

 

La situazione attuale sta tagliando un po’ le gambe al nostro settore, voi riuscirete a suonare?

Al momento e nel futuro più vicino no, purtroppo. Ci troviamo in grandissima difficoltà soprattutto nell’incertezza di cosa succederà: quando si potrà ricominciare a suonare dal vivo, ad organizzare un tour. Non si può fare altro che aspettare. Sarà anche che non stiamo cercando il palco in questo momento per dedicarci alle nostre canzoni, però non vorremmo rimanere seduti per sempre. Suonare live e i palchi ci mancano tantissimo ma la situazione sembra molto ferma e questo non può che far male.

 

5 canzoni che vi rappresentano?

Sxrrxwland- Piazza Polonia Baustelle- A vita bassa August Burns Red- Redemption Mumford and sons- Winter winds Fast animals and slow kids- Non potrei mai Non sappiamo se rappresentano Ercole, sicuramente rappresentano ognuno di noi. Grazie mille, davvero

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