“Tutto calcolato” di Matti Ratti è un lavoro maturo e coinvolgente || Recensione

By TGP aprile 5, 2024 In Recensioni 0 No tags 0

“Tutto calcolato” è un viaggio attraverso l’anima di Matti Ratti, un’immersione profonda nelle sue esperienze, pensieri e aspirazioni. L’album si apre con “Mentality”, un inno all’essenza della musica hip hop e alla sua capacità di trasmettere emozioni e messaggi. Questo brano, come molti altri nell’album, riflette un mix di suoni old school e moderni, evidenziando la versatilità artistica di Ratti.

Attraverso tredici tracce, l’artista esplora varie sfaccettature della sua vita e della sua personalità. Dai testi critici sulla società e l’industria musicale a brani più intimi e riflessivi come “Non tornano i conti”, l’album offre un quadro completo dell’artista e delle sue esperienze.

Il concept di “Tutto calcolato” è affascinante: ogni brano rappresenta un tentativo di controllare gli eventi della propria vita, di pianificarli e prevederli. Ma come nella vita stessa, non tutto può essere calcolato e pianificato, come sottolineato dalla traccia finale “Non era calcolato”.

L’album è stato concepito e prodotto in un momento cruciale della vita di Matti Ratti, attraversando alti e bassi emotivi che si riflettono nelle tracce stesse. Questa profondità emotiva si trasmette attraverso la musica, dando all’ascoltatore un’intima connessione con l’artista.

Dal punto di vista musicale, “Tutto calcolato” cattura l’essenza dei suoni degli anni ’90, arricchendoli con uno stile e una tecnica più contemporanei. Questo equilibrio tra passato e presente conferisce all’album una risonanza unica, che attrae sia i fan del rap classico che coloro che cercano qualcosa di nuovo e innovativo.

In definitiva, “Tutto calcolato” è un lavoro maturo e coinvolgente, che mostra la crescita artistica e personale di Matti Ratti. Con una combinazione di testi profondi e suoni avvincenti, questo album promette di rimanere un punto di riferimento nell’universo della musica hip hop italiana.

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