Reduce dalla pubblicazione del suo EP di debutto “Chapters“, torna il produttore Rodolfo Liverani, in arte The 24 Project, con un nuovo singolo in uscita venerdì 9 dicembre 2022 (in distribuzione Believe Digital) dal titolo “Impero del male“. Primo assaggio di una serie featuring di prossima uscita, questo nuovo brano vede la stretta collaborazione con Tigri, cantautore di stanza a Milano che ha esordito un anno fa con l’album “Serenata Indiana“, declinando le varie definizioni dell’amore. Impero del Male è invece una canzone sul conflitto tra l’essere felici e avere paura di essere felici, tra cercare la salvezza negli altri ed il rifiuto di aprirsi al mondo. Il risveglio dell’eroe che ci aiuterà ad accettare noi stessi ed il prossimo è cadenzato da un ritmo trip hop spezzettato, voci post-blues distorte ed epicità orchestrale.
Incuriositi da questo ritorno, lo abbiamo intervistato.
- Questo per te è il primo feat. ufficiale? Come mai questa scelta?
- Era da parecchio tempo che volevo cimentarmi in questo nuovo percorso. Fino ad oggi ho sempre prodotto musica strumentale ma sentivo la necessità di sperimentare nuovi mondi e nuovi linguaggi musicali così ho deciso di iniziare a collaborare con alcuni cantanti che stimo.
- Sappiamo che “Impero del male” è il primo capitolo di un disco di feat. che potremo ascoltare prossimamente. Hai mai paura che l’attenzione degli ascoltatori possa spostarsi sulla parte vocale invece che su tutto il resto che porta la fine di The 24 Project?
- In ogni collaborazione che ho fatto ho sempre cercato di fare emergere le mie sonorità e allo stesso tempo di venire incontro alle caratteristiche artistiche del cantante con cui ho collaborato. Probabilmente l’ascoltatore medio si sofferma maggiormente sulla parte vocale del brano ma è comunque vero che un buon prodotto è frutto di una sinergia tra la parte cantata e la parte strumentale.
- Cos’è successo dalla pubblicazione dal tuo EP di debutto “Chapters”?
- Dopo la pubblicazione del mio EP ho iniziato a lavorare subito ai nuovi brani mettendomi in contatto con i cantanti con cui mi sarebbe piaciuto collaborare. Ho passato l’estate in studio a produrre nuova musica.
- Come avete lavorato tu e Tigri sul testo del brano?
- La mia idea era quella di far emergere in maniera più naturale possibile il suo lato artistico, per questo per quanto riguarda il testo del brano gli ho lasciato carta bianca. Ci siamo confrontati prevalentemente sul mood che volevamo dare alla canzone.
- Programmi per Capodanno?
- Non riesco mai ad organizzarmi, solitamente lo scopro il 31 dicembre alle 17:50.
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