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ReStart Festival, ecco il programma dell’evento digitale

Non solo musica, ma anche fotografia e cinema nella tre giorni di ReStart Festival, evento digitale  trasmesso in diretta streaming il 18, 24 e 28 giugno.

Il 18, 24 e 28 giugno va in scena dal Polifunzionale di Soccavo il Festival digitale ReStart, trasmesso in diretta streaming sulla pagina dell’Assessorato ai Giovani, Patrimonio e Lavori Pubblici del Comune di Napoli a partire dalle 18:30.

ReStart nasce dallo sforzo comune dei ragazzi e delle ragazze che negli ultimi mesi hanno partecipato alle attività del Centro giovanile Na.Gio.Ja. – Costruiamo opportunità e dei tutor del Laboratorio di produzione eventi tenuto dall’Associazione Zenith.

L’evento, cuore pulsante del Laboratorio, si pone l’obiettivo di mettere alla prova le competenze apprese nei due anni di laboratorio e di dare spazio ai giovani artisti emergenti del territorio napoletano, in un momento di grande difficoltà per la musica.

Il festival, inoltre, costituirà un’occasione per riflettere insieme ai giovani artisti della nostra città su come l’emergenza e la quarantena hanno influenzato la loro vita, le loro speranze, la loro produzione musicale.

Ad occuparsi dell’evento, dalla direzione artistica fino alla sua messa in pratica, saranno i partecipanti che in questi mesi hanno preso parte al Laboratorio di Produzione Eventi, costruendo direttamente la rassegna e la messa in onda sulle piattaforme di streaming.

18 giugno

Il festival si articolerà in tre giornate, che vedranno ciascuna partecipazione di due progetti musicali e un ospite dal mondo dell’arte extra-musicale.

Aprono le danze giovedì 18 giugno due giovani donne con i loro rispettivi progetti inediti, Kya (Chiara Esposito) e Lena A. (Alessandra Nazzaro), insieme all’attrice teatrale e performer Margherita Romeo.

Mercoledì 24 giugno toccherà al cantautore e sound engineer Gabriele Spira e al duo indie-pop Le Radïci,(Marco Costanzo e Mario Cianniello), autori di alcune fortunate cover mash-up dei successi del momento.

Con loro Martina Esposito, fotografa specializzata in concerti dal vivo e autrice del progetto “Soglie”, un racconto della quarantena a Napoli che ha attirato l’attenzione di critica e stampa.

Chiudono la tre giorni di festival, domenica 28 giugno, il cantautore Niccolò Annibale, che rilascerà a breve il nuovo album “Elefanti” a nome ANNIBALE, e il trio rockabilly Barabba, protagonista di alcuni dei live più infuocati del Centro Storico di Napoli.

Ospiti dell’ultima giornata i ragazzi del progetto Needle Scampia, coordinamento di associazioni, abitanti del quartiere e giovani architetti impegnati nella rigenerazione dello spazio urbano a favore delle comunità.

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