Noi di TGP siamo con Indie Pride, siamo con Io e la Tigre.
Nel 2014 Io e la Tigre autoproducono il loro primo EP omonimo (Bomba Dischi) mentre nel 2015 pubblicano il loro primo album 10 e 9 (Garrincha Dischi), ricevendo anche la candidatura alla Targa Tenco del 2016 tra le migliori opere prime.
Nello stesso anno entrano nel rooster di Locusta Booking e a giugno 2017 esce l’EP Per sempre (Garrincha Dischi), inoltre, in seguito, arrangiano e suonano una loro versione di Ho sempre Me di Cristina Donà che verrà inserita nell’album Tregua 1997-2017 Stelle Buone. Io e la Tigre sono un graffio e due anime assolutamente complementari, una splendida scia di glitter con l’attitudine punk che conferisce un’energia totalizzante a tutto il progetto.
Durante i tour hanno condiviso il palco con diversi artisti come The Coathangers, Motta, Ex-Otago, Giovanni Truppi, i Ministri, Messer Chups, Nada, Sick Tamburo, Cristiano Godano, il Pan del Diavolo e Punkreas, lanciando bigodini ad un pubblico sempre più spettinato. GRRR POWER, album in uscita il 30 ottobre 2018 per Garrinch Dischi, è una vera e propria sfida, il desiderio di affrontare quotidiane sfide e ostacoli che nel corso della vita divengono sopportabili solo se affrontate con il giusto compromesso e con l’accettazione di sé e delle proprie fragilità. L’essere donna diviene tutto fuorché una sagoma clichéttata da chiacchiere in salotto e manicure dall’estetista. L’essere donna, in questo specifico caso e non solo, esula dallo stereotipo dell’instabilità emotiva o della fragilità disarmante per poter finalmente indossare la veste, l’unica veste che le spetta, l’unica etichetta universale e condivisibile: l’essere umana.
L’energia del duo affonda le proprie radici nel sostegno reciproco, in quell’unione che inevitabilmente fa la forza: è esattamente questo il GRRR POWER, che strizza l’occhio al GIRL POWER eliminando la discriminante, la parola stessa che ne determina il sesso; è un dolce menefreghismo nei confronti degli standard preconfezionati da scaffali del Carrefour. Essere fuori luogo non è mai stato così appagante, essere ciò che si vuole nella vita è una delle più grandi sfide, una di quelle sfide certamente vinte da Io e la Tigre.
La loro partecipazione all’Indie Pride consiste nel portare avanti una collaborazione che parte, principalmente, dall’aver firmato la Carta d’Intenti. Le collaborazioni con svariati artisti sono state legate ai tour e soprattutto ai video come con i Lags, A Toys Orchestra, Loren; con Io e la Tigre invece vi è una collaborazione ancora più profonda legata alla loro fanzine GRRR POWER e al tour, in cui Indie Pride le ha messe in contatto con associazioni lgbt locali perché le ragazze ospitassero durante i loro concerti una testimonianza concreta sotto palco, con dei banchetti appositi, e sul palco con la presenza attiva circa l’operato svolto dalle medesime associazioni.
Io e la Tigre è un progetto che, per natura ed istinto, impone dolcemente la propria idea di pacifismo non buonista ma, piuttosto, una lotta attiva e concreta: l’omofobia, il bullismo e il sessismo sono esclusivamente sinonimi della paura che l’essere umano ha del diverso, la vigliaccheria nel non voler scoprire l’altro. La musica ha da sempre un ruolo centrale all’interno della lotta alle discriminazioni e il power duo in questione porta avanti ormai dagli albori un manifesto di uguaglianza contro ogni genere di violenza. Noi di TGP siamo con Indie Pride, siamo con Io e la Tigre.
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