Ad aprire la serata sono i casertani Gli Altleti che scaldano il pubblico con cover dello stesso Tony Tammaro ma in chiave punk rock, scelta stramba quanto azzeccata.
La location è il teatro Palapartenope di Fuorigrotta ed il concerto è, come da previsione, una grande festa per celebrare i 30 anni di carriera di Tony Tammaro. In scaletta tutti i grandi classici del “maestro” (così come lo chiamano da sempre i suoi fan) ma anche alcune cicche davvero apprezzabili eseguite negli anni pochissime volte o in certi casi come “Casa Cascella” proprio mai. Ospite a sorpresa la mitica signorina (diventata signora) “Angela” di Tamarradio, programma che ha lanciato l’artista a livello regionale. La mancanza di Dj Sacchetto però si è fatta sentire. Avremmo voluto vedere anche il “chiattillo”, la versione “nostrana” de il Gabibbo.
Tony, per non sacrificare nessuno dei suoi singoli più famosi, esegue un lunghissimo e apprezzatissimo medley in cui, scherzosamente, si propone di riuscire ad eseguire “40 canzoni in 10 minuti“. La band che accompagna il tamarro più famoso di Italia esegue i brani in ottima maniera e c’è spazio anche per una comparsata de La Maschera, nota band partenopea che esegue con Tony “Il rock dei tamarri“. Il pubblico è di tutte le età, chiaro segno degli artisti che restano nel tempo, tramandati di generazione in generazione.
Tra le poche pecche dello show alcuni ledwall fuori sinc e alcune versioni live non studiatissime ma sono giusto un paio di appunti di una serata incredibile: 30 anni di musica tamarra non ci sono bastati.
A cura di Stefano Crispino
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