Sign up with your email address to be the first to know about new products, VIP offers, blog features & more.
[mc4wp_form id="4890"]
Zapisz Zapisz

Post Ascolto: Simona Severini in “Ipotesi”

Un esordio chitarra e voce.

Recensione a cura di Davide Lucarelli

Una lunga strada rettilinea, la vegetazione arsa, i colori del tramonto, la macchina che sfreccia, il vento tra i capelli. Questo è il contorno perfetto per il country jazz che Simona Severini ci presenta nel suo EP d’esordio Ipotesi. Ipotesi è un mix di tre inediti e tre cover che rappresenta la presentazione ufficiale della cantautrice milanese.

 

 

La chitarra accompagna in presa diretta la voce pulita di Simona in tutte le tracce. Ipotesi, Madre e Cuore sono le tracce inedite, quelle più rappresentative in particolare della poetica dell’artista, che mostra una scrittura lineare, piana, diretta. Gli argomenti trattati sono esperienze di vita personale, raccontate da un punto di vista introspettivo. Le restanti tre tracce sono invece reinterpretazioni di canzoni note, I can’t make you love me di Bonnie Raitt, LOVE. di Kendrick Lamar feat. Zacari e Una mano sugli occhi di Niccolò Fabi, che hanno particolarmente segnato la crescita personale e artistica di Simona Severini.

 

 

Il disco risulta una buona presentazione della cantautrice, che si mostra “a nudo”, chitarra e voce, per presentare al meglio le sue qualità e per farci presagire le potenzialità che verranno senza dubbio valorizzate ancor di più da futuri lavori con arrangiamenti sempre minimali, ma più completi. Questa è la mia ipotesi…

No Comments Yet.

What do you think?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *