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Quando ho incontrato TGP: Endigii

“Ha perso il cuore e ha vinto la ragione, ma sono solo”

Intervista a cura di Umberto Matera

Dopo quattro mesi dall’ultimo singolo venerdì 12 giugno è uscito Lacrime, il nuovo lavoro del foggiano EndigiiSi tratta di esplosione glam pop molto fresca. I sintetizzatori e un sound retrò dominano la produzione di Itten e ci catapultano in un drive-in con la nostra nuova fiamma estiva, mangiando pop corn circondati dalla luce soffusa dei neon.

 

Il brano è uscito per Sucream Records ed è distribuito da Sony. Ma ne parliamo meglio col diretto interessato.

 

Il tuo nuovo singolo “Lacrime” racconta una storia d’amore nella quale “ha perso il cuore e ha vinto la ragione”. Questa frase mi è rimasta impressa da subito, sarà che mi piacciono le storie col finale amaro. Si parla di una storia autobiografica?

Si, come nella maggior parte dei miei testi si parla di una storia autobiografica. Musicalmente parlando cerco sempre di mettermi a nudo per rispetto verso chi mi ascolta. A volte mi lascio trascinare anche dalla fantasia, ma in un pezzo (per me) importante come “Lacrime” non me la sono sentita. Ho preferito parlare di esperienze vissute in prima persona dall’inizio alla fine del brano.

 

Il sound così eighties è molto in linea col fenomeno retromanico che ha investito la musica italiana (e non solo) negli ultimi anni. Tu ed Itten vi siete ispirati a qualche artista di quel periodo in particolare? Io ci sento dentro tantissimo di Take On Me degli a-ha.

Nessuno in particolare. Io e Itten abbiamo gusti musicali molto differenti, ma su questa “nuova” ondata anni 80 ci siamo trovati subito d’accordo. Il beat originale di “Lacrime” è nato verso fine febbraio inizio marzo di quest’anno ed era decisamente più lento rispetto al prodotto finale. Abbiamo cambiato varie versioni del brano proprio per cercare di farlo suonare in una maniera unica. Andando a modificare BPM e melodie ha preso quel tocco glam che non eravamo riusciti a dare con le prime versioni. Poi, essendo tornato di moda questo genere musicale, indubbiamente il nostro singolo può portare ad essere paragonato ad altre tracce.

Endigii

 

Sono passati 4 mesi da “Cinema”, il singolo che ha preceduto “Lacrime”; nel frattempo però non sei rimasto fermo visto che hai collaborato con altri artisti, prestando le tue barre ai loro brani. Hai in mente delle collaborazioni anche per i tuoi brani nel futuro?

Non mi dedicavo ai featuring da anni, quindi per me è stato bello realizzarne tre nel giro di un mese. Ora come ora, però, sono molto concentrato sul mio futuro. Io, Itten e tutti i ragazzi che collaborano con noi stiamo cercando di creare un vero e proprio progetto a livello nazionale, questo richiederà tempo e sacrifici. Posso ritenermi soddisfatto di quello che ho fatto finora, quindi al momento preferisco concentrarmi al 100% sul nostro progetto piuttosto che sulle collaborazioni con altri artisti, però mai dire mai.

 

Tu vieni da Foggia, una città dalla quale i ragazzi sentono spesso il bisogno e/o la necessità di scappare per realizzare i propri sogni ed obiettivi. Quanto conta per te il successo che stai ottenendo, considerato che lo stai ottenendo proprio da quella Foggia così lontana dalle città fulcro della musica italiana?

Sono molto affezionato alla mia città natale. Allo stesso tempo, però, so bene che da un punto di vista artistico non potrà mai offrirmi le stesse opportunità che potrebbero offrirmi città come Roma o Milano. Per questo ogni traguardo, ogni soddisfazione che arriva, la moltiplico per due. Non è facile avere voce in una realtà come questa. Il supporto dei foggiani però non è mai mancato, tante persone mi chiedono come mai ancora non mi trasferisca in città più importanti e mi mostrano il loro affetto e supporto in ogni modo. Spero di farcela anche per loro.

 

Com’è nato la collaborazione, ormai fissa, con Itten? E il rapporto con Sucream Records?

Io e Itten ci siamo conosciuti nel 2014. Lui collaborava già con artisti della zona e nel suo piccolo era riuscito anche a farsi un nome. Io, ero all’inizio e passavo le giornate in piazza a fare freestyle con gli amici dell’epoca. Devo averlo conosciuto in una situazione del genere. Abbiamo iniziato a collaborare quasi da subito. Aveva un home studio dove la maggior parte degli emergenti foggiani andava a registrare. Artisticamente andavamo molto d’accordo e fino al 2017 abbiamo fatto parte di diversi collettivi insieme. Poi abbiamo deciso di metterci in proprio. Volevamo distaccarci dal rap e creare qualcosa di soltanto nostro, anticipando anche un po’ quelle che sarebbero diventate poi le tendenze italiane (esempio: l’esplosione della musica indie e del graffiti pop). La risposta della nostra città è stata subito positiva e ci ha incitati ulteriormente a seguire questo percorso artistico.

Itten

Per quanto riguarda Sucream la nostra collaborazione è iniziata nel dicembre del 2019 con l’uscita del singolo “Michelle”. Abbiamo trovato un team serio e professionale, al passo con le nostre decisioni e con i nostri punti di vista. Grazie alla collaborazione con loro e con Sony Music Italy, il nostro nome ha iniziato ad avere più importanza anche a livello nazionale e abbiamo raggiunto determinati risultati, come ad esempio molteplici ingressi in playlist Spotify del calibro di Traptitude e in playlist di Apple Music come New Music Daily. Ora ci stiamo concentrando per spingere “Lacrime” nel miglior modo possibile, preparandoci già alle prossime uscite.

 

Quando si potrà tornare a suonare in tutta tranquillità con chi vorresti condividere il palco?

In 6 anni ho stretto rapporti con gente di tutta Italia e non smetterò mai di ringraziare la musica per questo. Ammetto però che sul palco mi trovo più a mio agio in solitudine, mi piace dirigere lo spettacolo a modo mio. Se però dovessi sognare, mi piacerebbe condividerlo con un’artista come Post Malone, dato che ha influenzato molto la mia musica negli ultimi tre anni e credo che anche dal punto di vista personale andremmo molto d’accordo.

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