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L’umiltà dei Kaufman dà inizio al 2019 del Linoleum

L’umiltà dei Kaufman dà inizio al 2019 del Linoleum

 

Report a cura di Davide Lucarelli

Foto a cura di Laragazzadaicapellirossi

 

E’ mezzanotte dell’11 gennaio e comincia il 2019 del Linoleum Milano con il live dei Kaufman al Rocket.

Lorenzo, cantante e frontman, sale sul palco e, dopo essersi passato le dita fra i capelli sempre perfettamente pettinati (invidia!), inizia a cantare “Macchine Volanti”, uno dei brani più noti della band bresciana. Il set sul palco è molto moderno: ad accompagnare la voce c’è una doppia tastiera, con delle backing trak, due chitarre elettriche ed un set di batteria particolare con 2 piatti, un rullante, un timpano e un pad elettronico. Il momento della loro canzone che preferisco, ”L’Età Difficile”, arriva presto nel concerto ed è preceduto da un aneddoto riguardante la genesi della canzone.

 

Lorenzo si era infatuato al mare da ragazzino di una sua coetanea milanese ed, essendo lui di Brescia, era consapevole che la loro breve storiella sarebbe terminata con la fine delle vacanze. Come spesso però succede, la musica ha reso immortale anche la più caduca delle vicende umane. Si prosegue e si giunge ad una coppia di canzoni “spaziali”. La prima è “La Vita su Marte”. La seconda è “Alpha Centauri”. Lorenzo ci tiene ad introdurre quest’ultima canzone con uno spiegone sulla natura binaria della stella Alpha Centauri corredato da una performance esplicativa del chitarrista Alessandro che tenta, con le dita di mostrarci perché, a noi sulla Terra, una coppia di stelle sembra un corpo celeste unico. Terminata la parentesi cosmica si va avanti con la musica di questo mondo.

 

Particolarmente apprezzate sono state “Ragazzi di Vita” e “Il Nostro Proposito”. Siamo ormai vicini alla conclusione quando i Kaufman ci presentano il loro ultimo singolo, pubblicato in featuring con Galeffi, “Malati d’Amore”. L’ultimissimo brano della serata è “Senza Fiato”, canzone dedicata a uno dei film preferiti della mamma di Lorenzo e dunque carico di un particolare valore affettivo. Il pubblico chiede il bis, ma la stretta programmazione imposta dal Linoleum non lo permette. I Kaufman si scusano con un sorriso che palesa la loro grandissima umiltà e lasciano il palco. Li aspetta ora un periodo di riposo dalla scena live di un paio di mesi per la preparazione di un nuovo lavoro in studio. Il ritorno sul palco è previsto in primavera!

Ecco la scaletta concerto:

Macchine Volanti

Come si sta

Robert Smith

L’Età Difficile

La Febbre

La Vita su Marte

Alpha Centauri

Adesso

Ragazzi di Vita

Il Nostro Proposito

Animali Metasociali

Malati d’Amore

Senza Fiato

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