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Quando ho incontrato TGP: Ero Iride

Ha girato il mondo, ha visto cose, le ha tradotte in musica.

Intervista a cura di Giorgia Groccia

Ero Iride, al secolo Daniele Mosera, è un giovane cantautore dalle sonorità tipicamente indie pop e dai testi sinceri, onesti e spigliati.

Calci, spinte, insulti, ma anche felicità e un sacco di sigarette e cibo spazzatura ha contribuito a costituire la sua musica. Come Una Stronza è una storia vera, nasce da un ritornello per poi snodarsi in una ballata notturna scritta di getto una sera piovosa d’ottobre.

Il synth pop di Ero Iride si fonde ad un piglio totalmente disarmante, squisitamente pungente.

 

 

Noi di tgp abbiamo chiacchierato con Ero Iride, eccone il risultato:

 

Come una stronza è il tuo primo singolo; è particolarmente onesto e, tra le altre cose, parla in maniera collaterale anche di Roma, la tua città. Raccontaci la genesi del brano.

Tutto iniziò una notte di Ottobre, tornai a casa dopo aver visto la ragazza che cito nella canzone. Stava uscendo da un periodo di confusione, e io l’ascoltavo cercando di farla arrivare ad un punto fermo, ma non ci si arrivava mai.

Presi chitarra e un foglio di carta, e immaginandomi alcuni scenari l’ho messo io un punto fermo. Il resto è tutto nella canzone.

 

Come pensi verrà percepita la tua musica dal pubblico? Quali aspettative hai a riguardo?

Penso che, data per scontata l’autenticità del testo, al di là che possa piacere o meno la canzone, chi l’ascolterà spero si soffermi sul contenuto. È un’esperienza di vita, positiva o negativa che sia.

Sono sicuro che la storia piacerà.

 

 

Quali sono i tuoi tre album preferiti in assoluto e quanto hanno influito all’interno della tua musica?

Mellon Collie and the Infinite Sadness degli Smashing Pumpkins.

Pornography dei The cure.

E Take off your Pants and Jacket.

Sono il mio passato e saranno nel mio futuro.

 

Come mai hai scelto Iride come nome d’arte?

All’inizio di tutto scelsi “Iride” come nome de progetto, ma dopo essermi accorto di un gruppo già esistente con questo nome iniziai a pensare a diverse varianti.

Alla fine mi chiesi “chi sei?” e mi risposi “ ero Iride”

 

Progetti futuri?

Ho pronte delle tracce già post prodotte, credo che, mettendole tutte insieme, ne uscirebbe  un bel disco, chissà…

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