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Quando ho incontrato TGP: Godo

“Voglio creare emozioni forti e contrastanti tra le persone che mi ascoltano”

Intervista a cura di Giorgia Groccia

Martino Schembri, in arte Godo, è un cantautore, chitarrista e performer classe ’97 romano doc. Dopo il suo debutto con i primi due singoli Fantasia e Non mi Va Più è uscito il suo primo album Singoli disponibile su tutte le piattaforme digitali.

Le sue canzoni fanno riferimento a generi musicali, temi e influenze diversi l’una dall’altra come se si trattasse effettivamente di Singoli a sé stanti.

Il giovane Godo, oltre che come artista, si propone come imprenditore e produttore di se stesso da tutti i punti di vista, con l’intento di avere totale libertà editoriale e di ritrovare il vero significato di musica indipendente, andando in una direzione che sembra più che controcorrente.

 

 

Le sue canzoni regalano agli ascoltatori un assaggio di pura stravaganza, una grande varietà di generi musicali e un misto di sonorità dalla provenienza aliena. Noi di TGP l’abbiamo incontrato in occasione della prossima data di ITSUP2U!, prevista per il 30 novembre ovviamente a Largo Venue. Eccone il risultato:

 

Da cosa nasce il tuo progetto e dove speri possa evolversi?

Il mio progetto nasce dal bisogno di raccontarmi attraverso la musica che è da sempre la mia “materia preferita“. Voglio creare emozioni forti e contrastanti tra le persone che mi ascoltano e perché no, spero che questa passione  possa diventare anche un lavoro a tempo pieno.

 

In quanto tempo hai scritto il tuo primo album e quali sono stati i riferimenti per scegliere il sound?

Ci sono canzoni che risalgono a 5 anni fa mentre alcune sono molto recenti, da quanto è partita l’idea del disco ci sono voluti due mesi per realizzarlo. Non ho voluto basarmi su riferimenti, suoni e canzoni di altri, ho preferito mantenere la testa libera.

 

 

Quali sono i tre mostri sacri della musica che stimi nel profondo e i tre emergenti che stimi altrettanto?

Per dribblare la domanda sui mostri sacri ti dico mia madre, mio padre e mio fratello, tutti musicisti bravissimi che mi hanno trasmesso tanto di questa passione. Tra gli emergenti ti dico Fulminacci, Tha Supreme e Venerus, molto diversi tra loro ma che hanno grande talento e un grande futuro davanti.

 

Quando hai iniziato a scrivere canzoni e da cosa è partito tutto?

Ho iniziato 5 anni fa più o meno, all’inizio mi piaceva solo la chitarra, poi ho iniziato a cantare in un coro che mi ha cambiato molto. Posso dire che tutto è partito quando mi sono reso conto che musica e parole possono cambiare la mia vita e anche quelle degli altri.

 

 

Come mai hai deciso di partecipare ad un contest come itsup2u! ?

Trovo originale l’iniziativa, c’è tanta gente che si lascia coinvolgere dalla musica proposta e spesso ci sono molti artisti interessanti.

 

Come ogni artista che si rispetti hai una buona componente romantica e una buona componente prolissa. Ma invece se dovessi definire l’amore in tre parole quali sceglieresti?

Speranza Futuro Dare

 

Progetti futuri ?

Per il futuro prossimo pubblicherò molto presto un singolo che darà vita a un altro progetto interessante ma che svelerò prossimamente. Per il resto sto iniziando a scrivere anche per altri e a produrre canzoni di diversi progetti quindi spero di continuare a cavalcare anche quest’onda.

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