Fuori su tutte le piattaforme digitali da venerdì 25 aprile 2025 il nuovo singolo di Giorgia Albanese dal titolo “Abissi”. Giorgia, due estati fa, si trovò in vacanza nella casa dei nonni paterni, in Basilicata. Un giorno decise di sedersi in terrazza ad ammirare il paesaggio e, sentendosi particolarmente ispirata, prese in mano la sua chitarra, iniziando a suonare qualche giro di accordi e a canticchiare il testo. Fu così che nacque “Abissi”.
Ne abbiamo parlato con lei:
Chi è Giorgia Albanese nella musica e chi è invece nella vita di tutti i giorni?
Nella musica Giorgia sicuramente è più sicura di sé, riesce a far emergere in superficie lo squalo che è in lei. La musica le permette di esprimere tutta se stessa, sente che non deve dare alcun tipo di spiegazione quando canta. Non si sente costantemente giudicata. Giorgia nella vita di tutti giorni è molto più timida, insicura, goffa, ha sempre paura di sbagliare, però ci sta lavorando. Ma è anche molto gentile, spensierata e pronta ad aiutare sempre gli altri, talvolta mettendoli davanti a sé.
Quali sono, secondo te, i progetti più interessanti dell’attuale scena musicale italiana?
Mi piace molto Angelina Mango, la trovo molto brava nella scrittura, oltre ad avere una vocalità perfetta a parer mio, mi arriva tutto ciò che scrive e che canta. La ritengo un’artista completa, ha una splendida presenza scenica, mi ispiro molto anche a lei.
Mahmood lo trovo un’artista completo, un vero performer. Ha un timbro molto particolare. Trovo che anche lui abbia una bellissima penna. Lo trovo sempre molto credibile in tutto ciò che fa.
Annalisa, ha una tecnica vocale pazzesca, l’ha dimostrato nei suoi ultimi Sanremo ma in particolare quello di quest’anno con la cover di Skyfall insieme a un’altra splendida voce della musica italiana Giorgia, anche lei la ritengo intoccabile, maestosa, precisissima, ha scritto dei capolavori nel corso della sua carriera.
La lista continuerebbe all’infinito, ce ne sono tantissimi che mi piacciono, che hanno dei progetti molto interessanti.
Ci sono degli elementi che ricorrono nella tua musica? Quali sono?
Sì, ho un elemento in particolare che cerco sempre di raffigurare sia nei miei testi e in generale nella mia musica ma anche nelle copertine. Ed è lo squalo, questo animale per me rappresenta la forza, l’eleganza e la fame che ha di prendersi ciò che vuole. Mi ha sempre affascinata sin da piccola, ricordo che guardavo ogni documentario sugli squali bianchi, non so per quale motivo nello specifico, mi hanno sempre entusiasmata. Lo definirei la mia seconda personalità che non sempre emerge in superficie, è come se la mia personalità principale fosse quella di Giorgia, quella che si vede in superficie, cioè buona, goffa, timida. Mentre la personalità dello squalo è quella che devo riuscire a tirar fuori in certe situazioni, ad esempio a volte devo mostrare un po’ più sicurezza in me, devo essere più sfrontata e più decisa. Infatti, nelle copertine dei singoli ci sono io e lo squalo proprio per rappresentare queste due personalità.
C’è un messaggio che vorresti trasmettere con “Abissi”?
Sì, il messaggio è quello di credere nei propri sogni, nelle proprie capacità. Di ascoltare solo se stessi, di non credere alle persone che ti vogliono buttar giù oppure farti smettere di sognare e di crederci. Bisogna lottare per i propri sogni, ed è quello che sto facendo anche io.
Prossimi progetti per il 2025?
Sicuramente nuova musica. Successivamente vorrei portare la mia arte di strada ad un livello superiore, mi piacerebbe suonare e cantare anche in altre città. Infine vorrei accedere al conservatorio di Rovigo e terminati gli studi laurearmi in canto pop – rock.
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